La camorra sono io atto unico di Roberto Russo ...è, nonostante tutto, «un disperato inno d’amore a questa città. Una disperazione che si cela dietro una risata grassa». Con queste parole il drammaturgo napoletano sintetizza il vero significato della sua piece, strutturata sulla falsariga del teatro nel teatro. Al centro dell’azione scenica si colloca dunque la città Napoli, descritta attraverso il mosaico delle sue voci, quelle che parlano lo stesso linguaggio dell’illegalità.